mercoledì 26 dicembre 2012

Saluti natalizi a Napoli

Come ogni anno il natale si passa con le famiglie e come ogni anno la cena per scambiarsi gli auguri con gli amici e' d'obbligo! Stranamente pensa ad organizzare tutto un uomo, solitamente, si sa, sono le donne che pensano a questi momenti da passare insieme invece con stupore parte una mail a tutti da parte di Alberto dove ci invita alla serata ma ci chiede di proporre a noi il posto! Lascio prendere iniziativa ad altri per la voglia e curiosità di provare un posto nuovo! Vince la proposta di AnnaSara! Si va alla Taverna, una pizzeria napoletana!



Stranamente quasi tutti puntuali.... Fuori fa un freddo polare, ma la voglia di stare insieme e di poter passare un momento tutti in compagnia lontano da impegni e lavoro vince sulla voglia di stare al caldo sul divano davanti alla tv sotto il plaid. Il caldo l'abbiamo trovato lo stesso però, l'ambiente napoletano si sa, ci ha accolto!! La particolarità di questa pizzeria e' la focaccia con il bordo ripieno di ricotta e crema di funghi! Io ovviamente opto per quella! Le novità mi piacciono e devo assaggiarle sempre! C'è chi mi segue a ruota o chi invece preferisce una classica pizza con il bordo alto ma soffice. Le scelte spaziano tra funghi e prosciutto, salame piccante, prosciutto crudo di Parma rucola e grana e salsiccia e friarielli!! Ovviamente c'era un giro di piatti e di assaggi di tutti! Chiudiamo con un dolce, si va dal classico TORTINO CALDO AL CIOCCOLATO CON PANNA al TIRAMISU FATTO IN CASA servito in un particolare contenitore di vetro per confetture per finire con un poco apprezzato SORBETTÒ AL LIMONE perché troppo dolce! L'ambiente e' molto accogliente con particolari partenopei tipo ritratti di Totò! Fino ad ora e' la migliore pizza napoletana che abbia mangiato, lo consiglio vivamente per passare una serata con amici!!!



Bhe felici feste a tutti ci vediamo nel 2013 per scoprire ancora tanti posti insieme!!!!

LA TAVERNA
Via Francesco Anzani 3
Milano




martedì 4 dicembre 2012

Nascosto, nascosto.....

Anche questa volta provo un posto consigliato e non scelto.....cosa che fino ad ora si è rivelata ottima.
Per dirla tutta andiamo al ristorante dove lavora il papà di Omar, è uno chef, uno dei lavori più belli del mondo! Specializzato in secondi piatti.
Il posto ha un grande punto a suo favore, la posizione , si perchè siamo in pieno centro milanese ma fuori dal caos e soprattuto dove trovare un parcheggio non è un impresa ardua.


Tra la Basilica di Sant'Ambrogio e il museo della Scienza della Tecnica si nasconte il ristorante Bebel, un ambiente raccolto e dall'arredamento essenziale.
Entriamo e ci sentiamo già a casa grazie al fatto che Omar e Paola sono conosciuti dal personale e il trattamento quindi è di favore.
Ci accolgono intrattenendoci con una focaccia offerta da loro come entree; questa volta mi affido completamente ai suggerimenti dei ragazzi abituè del posto e stranamente per la prima volta non scelgo nulla dal menu, giusto una lettura veloce per curiosità.
Inizio con i famosi GNOCCHI VERDI CON GORGONZOLA, la porzione è notevole e a prima vista il pensiero è stato "mi alzerò dal tavolo rotolando", invece grazie allo gnocco fresco ed a un formaggio di qualità non ho avuto nessun problema ad affrontare il resto del pasto.


C'è chi invece opta per un antipasto e dopo aver capito cosa siano i TOSCANELLI ( fagioli bianchi originari della Toscana quasi senza buccia) decide di provarli con GAMBERI E POMODORINI, il pesce è fresco e il pomodorino pachino molto dolce, anche questa porzione non è male!


Sempre su consiglio opto per un piatto non presente sul menu ma richiesto direttamente al cameriere, piatto che scopro poi essere un MUST del posto, FILETTO DI BRANZINO CON CIPOLLA DI TROPEA CARAMELLATA. Cosa mi ha colpito di più? Sembra strano ma questa volta gli elementi spiccanti sono stati la presentazione del piatto e l'effetto cromatico della cipolla adagiata su uno sfondo bianco, appunto il branzino. Il momento del pasto dev’essere un piacere legato a ciò che mangi; allora va benissimo poter ammirare la disposizione del cibo nel piatto, ancora meglio se puoi coglierne i profumi prima di metterlo in bocca...e vi posso assicurare che il profumo era proprio piacevole!
Nonostante la presenza di cipolle nel piatto fosse elevata il pesce riusciva ad essere sempre il re! Squisito a dir poco, ne avrei mangiato un'altra porzione ma si sa, il dessert è d'obbligo, quindi un piccolo spazio era ancora utile!


Solo uno di noi si affida al menu scegliendo PESCATRICE IN SALSA DI POMODORO E OLIVE NERE diciamo che il piatto è un pò un classico, un pesce prelibato dalle carni magre ma gustoso, esaltato dal pomodoro e dalle olive. E' sempre ottimo comunque se non si vuole affrontare una cena troppo pesante, soprattutto se dopo si vuole assaggiare un Tiramisu!


Ahimè arrivo ad un punto dolente ma non di fondamentale importanza.
Il dessert, CREM CARAMEL, era troppo amaro come se lo zucchero fosse stato bruciato, con enorme rammarico ho dovuto regalarlo agli altri commensali i quali però hanno fatto una scelta migliore, c'è chi è stato sul classico, il TIRAMISU, chi è stato sul light, ANANAS CON GELATO ALLA CREMA e chi è andato sul sicuro con PANNA COTTA CON FRUTTI DI BOSCO!




Alla fine della serata avevamo potuto tutti e quattro mangiare e saziarci.
Si presenta come trattoria, ma un trattamento così professionale e al contempo gentile, credetemi, è difficile da trovare! Ah! Se vi interessa e non volete perdervelo, prenotate!

Il prezzo? Per il pesce prima conta la qualità. Poi, comunque, giudicate voi se non ne vale la pena!!

Un grazie speciale a Omar e Paola per avermi fatto conoscere il posto dove mi rivedranno sicuramente.


Bebel
Via San Vittore 3
Milano




sabato 10 novembre 2012

Metti una sera di pioggia.....

Metti una sera di pioggia, metti le strade deserte causa un'importante partita di calcio in tv, metti i primi freddi autunnali, metti un suggerimento a provare un piccolo posto nuovo a Milano.....ecco la serata perfetta per farlo, per andare alla ricerca di un posto nuovo. Quello della cucina di Luca è stato lo scenario di una tranquilla e fredda serata Milanese.
L'arredamento minimal, la padronanza di tonalità neutre e il profumo di pesce hanno reso l'ambiente piacevole accogliendoci a braccia aperte; nel vero e proprio senso della parola in quanto Matteo, uno dei soci ci ha stretto la mano presentandosi, cosa alquanto insolita nel mondo della ristorazione ma gradita.
Ci fanno accomodare in una posizione strategica proprio di fronte alla cucina, la quale era separata dalla sala da una enorme finestra di vetro, molto in voga nei ristoranti nati in questi ultimi anni, la cosidetta "cucina a vista" per creare una certa confidenza tra chef e commensali!

Veniamo  sorpresi da un entrèe offerto da loro composto da un flute di spumante e una assaggio di burrata con pomodorini pachino, molto buona e devo dire anche molto fresca!
Gli antipasti sono stati la parte piu apprezzata del menu, la  mia scelta cade su un SAUTE' DI COZZE CON CECI E ROQUEFORT, è difficile trovare piatti che prevedono l'utilizzo di questo formaggio per questo appena ho letto il suo nome non ho esitato.  Il sapore molto salato risulta anche molto forte, ma tutti gli amanti del gorgonzola lo adoreranno, ottimo l'accostamento con la cozza che anche se è un mollusco dal sapore poco spiccato non è assolutamente coperto però dal formaggio. Dopo avere fatto sparire le cozze rimane da fare una cosa che noi italiani amiamo tanto, "La scarpetta", un connubio divino tra i ceci , il formaggio e il pane.

Quel che resta delle cozze...
L'altro antipasto TARTIN DI CIPOLLE ROSSE DI TROPEA CARAMMELLATE ALL'ACETO BALSAMICO è meno ricercato ma anch'esso molto buono e a base di cipolla, un ingrediente onnipresente sulle tavole italiane. Accostamento di due dolcezze, la pasta brisee e le cipolle rosse caramellate, l'unica pecca forse la dimensione della porzione. Credo che proverò a ripetere questo piatto a casa.
Ma ecco che arrivano i primi, uno molto particolare SPAGHETTI DEL SETARO CON POMODORO BIANCO ALLA LUCA, della serie il pomodoro c'è ma non si vede, al gusto sono spaghetti al pomodoro come li fa mamma, alla vista è una pasta in bianco che mi danno all'ospedale, da apprezzare l'originalità del piatto, hai quasi la sensazione che abbiano strizzato il pomodoro facendone uscire solo l'acqua!

Io decido di seguire il consiglio di Matteo prendendo GNOCCHETTI VERDI DI BROCCOLI CON CREMA DI CECI E SEPPIE, ottimo lo gnocco fatto in casa, si scioglieva in bocca la seppia tagliata a pezzetti piccoli somigliava molto a quest'ultimo, il gioco estetico del piatto è notevole.

Chiudiamo la cena con due dolci, una classica CHEESECAKE e una TORTA PARADISO AL CIOCCOLATO CON GELATO ALLA VANIGLIA, BUCCE D'ARANCIA E CIOCCOLATO FUSO, non ho apprezzato molto questo dessert, la torta era troppo secca e troppe bucce d'arancia coprivano il gusto del cioccolato.
Tutto il pasto è stato accompagnato da un vino bianco, Muller Thurgau.

Da provare? Perchè no, è un ristorante  di pesce che propone i sapori classici delle tradizionali ricette di mare insieme a piatti più particolari e ricercati.

NèNè
Piazza Vesuvio 15
20100 Milano