Vi segnalo questo posto con tanto orgoglio.
Un ristorante dove mi rivedranno presto perché oltre al buon cibo ci hanno riservato un’attenzione speciale degna di punteggio massimo.
Ma partiamo dall’inizio. Sono stata circa due mesi faper un lussuoso brunch domenicale, è stato un mio regalo per l’anniversario, siamo rimasti a bocca aperta, in tutti i sensi, perché purtroppo non sono riuscita ad arrivare ai dolci causa la quantità e varietà di cibo presenti al buffet…. ma questa è un’altra storia….
Matteo lo sceglie per la sera del suo compleanno, da tanto non andiamo fuori a cena e allora decide di farlo come si deve.
Arriviamo e subito Simone, il responsabile di sala, si ricorda di noi. Sembra nulla ma è una cosa che fa piacere quando torni in un posto, è come ritornare a casa.
Contempliamo il menu cambiando varie volte idea, siamo indecisi, le proposte oltre ad essere invitanti sono numerose. Intanto arriva un focaccia fatta da loro con il lardo e dei crostini su cui spalmare del burro e adagiare un’acciuga, vista la mia adorazione per quest’ultima mi sono pappata anche quella di Matteo!!
Deciso, iniziamo con fior di zucca in tempura ripieni di mozzarella con salsa alla pizzaiola per me e tartare di tonno alla soia con salsa di avocado e pomodorini pachino per lui. I fior di zucca erano molto buoni ma ahimè i miei preferiti rimangono quelli mangiati a Trastevere, nota particolare la salsa alla pizzaiola, il pomodoro c’era sicuramente ma il resto non sono riuscita a distinguerlo. Tra gli antipasti vince sicuramente il tonno, lo definirei quasi un piatto multietnico, la salsa di soia, l’avocado e il pomodoro pachino, tre diversi paesi!
Devo dire che non amo fare fatica quando mangio, sono pigra a tavola e quindi rompere chele o sbucciare non mi entusiasma, forse per questo dopo un po’ mi sono stufata del mio primo passando all’altro commensale, i maccheroncini all’astice e basilico;però ho felicemente concluso il suo piatto facendo una sublime scarpetta, si perché questi gnocchetti allo zafferano con ragù di gamberi ed erba cipollina li avrei ordinati di nuovo e poi mi sarei fatta fare una doggy bag per il giorno dopo.
Come sapete ormai leggendo i miei post non rinuncio mai al dolce, quindi ordiniamo due sfoglie con crema pasticcera e frutti di bosco, un classico direi, ogni tanto ci vuole.
Per ingannare l’attesa Simone decide di coccolarci portandoci un assaggio di dolci, arriva del cioccolato fuso da abbinare a un cannoncino alla crema, a del mandorlato e ad un crumble al cioccolato. Il crumble è stato divino, peccato fosse solo un piccolo assaggio!
Arrivano i dolci, inutile dire che la pasta sfoglia era così fresca che si scioglieva, la crema dolce al punto giusto…..e essendo il compleanno di Matteo ci hanno stupito con un decoro al cioccolato: BUON COMPLEANNO (con tanto di candelina). Devo aggiungere altro?
Questo ultimo particolare ha reso l’idea dell’atmosfera che si respira….
Ah, abbiamo pasteggiato con bollicine tutta le sera, un bicchiere di moscato per il dolce.
Fiore all’occhiello lo staff, in particolare Simone e Valerio, chiedete di loro, mi raccomando.
Il personale tutta la sera è stato molto gentile viziandoci come se fossimo clienti abitudinari, ci hanno anche riservato un piccolo sconto.
Torneremo per provare la famosa Cena al buio.
RISTORANTE LA FORNACE
Via Sempione 241
San Vittore Olona (MI)